Cliccando “isolamento termico” su Google, si può notare che la differenza tra isolamenti traspiranti e isolamenti non traspiranti è un aspetto di importanza fondamentale.
Va evidenziato che non basta esibire in modo anonimo l’importante concetto di traspirabilità, ma che è necessario dichiarare con quali valori tecnici lo si intende fare e se questi sono sufficienti a soddisfare davvero tale cognizione.
In buona sostanza, quello che conta realmente (e che deve interessare al committente finale), sono i dati e i numeri tecnici riferiti al;
- (λ) lambda valore di conducibilità o conduttività termica del materiale impiegato
- (µ) valore di traspirabilità e di diffusione al vapore del materiale impiegato
- (Sd) valore della resistenza al passaggio del vapore che si ottiene moltiplicando il valore (µ) per lo spessore del materiale
Un buon materiale deve garantire un lambda (λ) di almeno 0,05 ed abbinare a questo una permeabilità (µ) inferiore a 5.
Quindi leggete i numeri, sempre!
Occorrono dei valori minimi per permettere ad un materiale di essere considerato realmente “traspirante”, cioè in grado di garantire il naturale passaggio d’umidità in inverno verso l’esterno ed in estate verso l’interno, senza creare fenomeni di condensazione e consentire la formazione di muffe.
In questo schema pubblicato da Calce Viva divisione della Adriatica Legnami srl, si evince chiaramente la problematica della traspirabilità necessaria al corretto comportamento igrometrico delle murature per evitare l’accumulo di condensa.
Ricercando nelle schede tecniche relative alle soluzioni che vengono proposte in rete con prodotti che si autodefiniscono “traspiranti”, trovo valori di traspirabilità pari alla metà o addirittura ad un terzo di quelli relativi all’intonaco che presento in questo articolo, lo ZEOINTONACO TERMICO.
ZEOINTONACO TERMICO è un termo intonaco premiscelato formulato con sughero in granuli e calce pozzolanica da calce aerea e zeolite prodotto dalla ZEOCALCE srl.
Ci si isola dal freddo, ma ancor di più dal caldo
Il concetto da non dimenticare quando si valuta come realizzare un isolamento termico in particolare qui nella provincia di Napoli è che questo debba proteggere dal freddo invernale ma ancor di più dal torrido caldo estivo.
In provincia di Napoli le medie climatiche ufficiali danno solo 8 giornate di gelo (giorno nel quale la temperatura raggiunge o scende sotto 0 °C) mentre le giornate di calura (definizione applicabile a periodi con temperature massime superiori ai 30 °C) sono circa 41.
Se per il freddo gli isolanti sintetici hanno un leggero vantaggio su quelli naturali, per il caldo la differenza a favore degli isolanti naturali è enorme.
Un cappotto termico realizzato con materiale sintetico, oltre a non essere traspirante, garantisce una scarsa protezione sottoposto al soleggiamento, mentre un intonaco al sughero naturale “smorza” il calore respingendolo all’esterno, mantenendo gli ambienti interni più freschi nelle ore calde.
Escludiamo quindi l’impiego dei pannelli sintetici (polistirene EPS, poliuretano, poliestere, polietilene) che oltre a non traspirare sono derivati da un complesso processo di lavorazione del petrolio ad altissimo impatto ambientale, dal consumo di risorse naturali, al ciclo di produzione allo smaltimento generando elevato inquinamento.
Restano da valutare gli isolanti naturali e minerali con buoni valori di traspiranza.
Avendo considerato le tante possibilità proposte dal mercato, fibre di legno, cellulosa, kenaf, canapa, lino, mais, cocco, juta, canna palustre, lane di pecora, vetro, roccia, pomice naturale, argilla espansa, perlite espansa, vermiculite espansa, vetro granulare espanso, vetro cellulare, ho scelto il sughero non perché le altre non siano valide, ma perché il sughero è eterno e raccoglie in un unicum caratteristiche esclusive.
Ma perché scegliere ZEOINTONACO TERMICO e non altri termo intonaci al sughero?
Il connubio tra due materiali naturali come la calce pozzolanica ed il sughero esclusivamente in granuli (e non scarti come polvere di sughero o sughero in scaglie), un corretto dosaggio di fibre anti fessurazione e senza alcuna aggiunta di altro, fanno dello ZEOINTONACO TERMICO il materiale perfetto per quello che dobbiamo realizzare;
Isolare, coibentare e insonorizzare in modo semplice, naturale, traspirante ed intelligente la nostra abitazione per migliorare il comfort, la salubrità e la qualità della vita dell’ambiente in cui viviamo
Anche se alla fine risulta determinante la capacità e la competenza degli operatori, il tecnico e l’applicatore che vi affiancheranno in cantiere, la scelta di un materiale intelligente e compatibile è molto importante.
ZEOINTONACO TERMICO e la sua versione in massetto termico ZEOMASSETTO TERMICO, sono composti da legante pozzolanico di calce aerea e zeolite, completamente esente da cementi grigi o bianchi, assumendo il classico colore “beige” di questo legante naturale che permette di utilizzare ZEOINTONACO TERMICO come un normale intonaco, adatto a realizzare anche “bugnature” a stucco.
Altro aspetto fondamentale del ZEOINTONACO TERMICO è che viene utilizzato esclusivamente sughero “femmina” ventilato in granuli, fornito da mastri Sardi che ne garantiscono la qualità impeccabile per ogni fornitura.
Quindi nessun altro inerte, solo sughero in granuli, formato da milioni di micro cellule, stabili che respirano senza subire modifiche strutturali, come dimostra il ritrovamento di tappi in sughero perfettamente intatti su otri fenici vecchie di migliaia di anni questa la garanzia di qualità e dell’elevato potere termoisolante del prodotto.
L’agenzia lancellottirestauro.com, ha deciso di evitare la filiera commerciale e pubblicitaria della globalizzazione industriale, fornendo il prodotto in maniera diretta al cliente finale sia esso impresa o privato, oppure ai pochi rivenditori edili altamente specializzati ed attenti alla bioedilizia, con consegne dirette in tutta Italia con mezzi idonei a tutte le esigenze di Cantiere.
Alcuni giustificativi per le migliorie di gara;
- Prodotto totalmente naturale ecologico per bioedilizia
- Alto potere coibente
- Evita condense e formazione di muffe grazie all’altissima traspiranza con coefficiente di diffusione del vapore acqueo μ < 5 (valore che nei pannelli sintetici è superiore di 10 volte μ > 50)
- Imputrescibile
- Stabilità dimensionale anche a contatto diretto con umidità
- Insonorizzante fono assorbenza e alto isolamento acustico contro i rumori, risonanze, echi e fastidiosi riverberi
- Deumidificante inattaccabile da batteri e salnitri
- Antibatterico antimuffa anallergico
- Elevata basicità (ph > 12,5) che impedisce la formazione di condensa e muffa
- Resistenza al soleggiamento estivo grazie all’elevata inerzia termica il sughero non sale mai sopra i 24° anche in presenza di sole battente
- Comportamento igro variabile in condizioni di diversa umidità
- Assoluta mancanza di emissioni nocive
- Possibilità di isolare anche dall’interno
- Utilizzato nella versione per massetto in spessori superiori a 5 cm, evita l’impiego di materassini insonorizzanti per il raggiungimento delle soglie di norma.
- Robustezza, solidità/carbonatazione che assicura lunga durabilità
- Versatile applicabile sia all’esterno che all’interno o entrambi con spessori in funzione delle esigenze di K termico da raggiungere.
- Compatibile con il restauro, con modulo elastico molto basso adatto per qualsiasi muratura, non necessita della regolarizzazione livellante come per i pannelli
- Risanante da fenomeni di umidità igroscopica e ascensionale, fungendo da polmone igroscopico che espelle l’umidità assorbita.
- Reazione al fuoco nulla non sprigiona fiamma e il fumo da surriscaldamento con è nocivo
- Non presenta rischi di applicazione evitando sacche d’aria e/o intercapedini (come per i pannelli), si applica manualmente o a spruzzo come un normale intonaco uniformando murature anche disconnesse
- Le performance del sughero sono stabili e addirittura migliorano nel tempo, essendo un materiale eterno
Il termo intonaco ZEOINTONACO TERMICO per le superfici opache verticali e il termo massetto ZEOMASSETTO TERMICO per le superfici orizzontali, proposti dall’agenzia lancellottirestauro.com, rispondono pienamente a tutte queste caratteristiche.
Fino a qualche anno fa un intonaco di questo tipo aveva un punto di debolezza, rappresentato dagli alti costi di produzione e dalla difficoltà a reperire sughero di qualità.
Aspetti superati dalla agenzia lancellottirestauro.com che distribuisce ZEOCALCE in Campania a prezzi ridotti consentiti da una intelligente politica aziendale.
ZEOINTONACO TERMICO e ZEOMASSETTO TERMICO Vengono forniti in sacchi da 11 kg su pedane da 704 kg, hanno una resa di circa 5 kg per ogni cm di spessore, possono essere applicati manualmente o a spruzzo e vengono forniti dall’agenzia direttamente presso il vostro cantiere entro pochi giorni dall’ordine.
L’agenzia lancellottirestauro.com propone il tirocinio alle maestranze del cliente per la corretta applicazione o segnala propri applicatori di fiducia.
I materiali presentano la migliore combinazione in assoluto tra prestazioni termiche e anche acustiche, grazie alle sue caratteristiche il sughero denso, poroso ed elastico, è esattamente quello che serve per assorbire l’onda sonora e disperderla.
In buona sostanza il sughero rappresenta la coniugazione delle migliori prestazioni in un unico materiale, aumenta l’efficienza dei sistemi di raffreddamento e riscaldamento aiutandoli a mantenere gli ambienti abitativi freschi in estate e caldi in inverno con il minimo dispendio energetico.
La decisione per questo tipo di spesa, dipende dall’importanza che il committente attribuisce al proprio immobile, dalle aspettative in termini di comfort termico, igrometrico, di benessere abitativo e dall’attenzione per il tema dell’ambiente.
Quando si parla di classe energetica l’agenzia lancellottirestauro.com, può esservi utile per;
- individuare il professionista abilitato all’efficientamento energetico
- elaborare l’eventuale analisi video termo grafica
- supportarvi nella scelta dei materiali e della migliore soluzione applicativa
- eseguire la fornitura in cantiere e seguire la maestranza nella corretta posa
- la preparazione della documentazione necessaria per accedere alle agevolazioni fiscali
- la scelta del partner esecutivo