Intervista sul Blog ProntoPro


Oggi ho rilasciato un’intervista per Il Blog di ProntoPro a proposito……………. ecco il link all’intervista https://www.prontopro.it/blog/lavori-edili-lesperto-si-racconta/

Lavori edili: l’esperto si racconta

Pubblicato il 27 settembre 2018 da ProntoPro
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Stefano Lancellotti è il tecnologo edile che abbiamo intervistato oggi per ProntoPro. Ci racconta quali sono i lavori edili più richiesti e per quale ragione conviene avere un orto sul tetto.

1. Qual è la vostra storia e che tipi di servizi offrite?

lancellottirestauro.com è una agenzia di rappresentanze edili senza deposito che opera a Napoli dal 1959, nel settore delle forniture direzionali di materiali e sistemi edili speciali ad alto contenuto tecnologico.

Attraverso l’analisi dei meccanismi di degrado e la gestione tecnologica di interventi complessi, il tecnologo edile Arch. Stefano Lancellotti orienta tecnici e professionisti nella scelta di soluzioni affidabili e durevoli, assicurando il necessario trasferimento tecnologico esecutivo all’applicatore, tramite assistenza diretta in cantiere.

L’agenzia è il riferimento tecnico e commerciale per l’individuazione e l’acquisto di materiali e sistemi innovativi inerenti al recupero, il consolidamento, il restauro, il risanamento e la manutenzione di qualità di edifici monumentali, storici, ecclesiastici, residenziali, industriali e di infrastrutture pubbliche, in calcestruzzo armato, legno e muratura.

Lancellottirestauro, offre servizi per lavori edili quali: consulenza tecnologica al progetto, di diagnostica conoscitiva, monitoraggio strutturale e aggiornamento tecnico con la redazione di nuovi capitolati ed analisi dei prezzi (NP).

L’esperienza del tecnologo si rende necessaria nella comprensione del degrado e delle problematiche che lo hanno generato, per individuare la soluzione da proporre;

  • diagnosi in sito
  • studio del problema
  • consulenza tecnologica al progetto
  • vendita del materiale o del sistema edile più adatto
  • assistenza alla posa

Subalterno alle modalità standard di rivendita edile, questo innovativo percorso di fornitura, è basato sulla consulenza tecnica in sito e la rapida consegna dei materiali direttamente in cantiere.

Gli stabilimenti ed i depositi delle aziende rappresentate, costituiscono quindi un infinito deposito edile “virtuale” a completa disposizione del cliente, che a fronte di consegne in pochi giorni, garantisce vantaggi esclusivi, come:

  • assicurare sempre il miglior prezzo d’acquisto
  • individuare sempre prodotti perfettamente adatti
  • acquistare materiali appena confezionati

lavori edili

2. Quali sono i lavori edili maggiormente richiesti?

L’esperienza e la conoscenza dei meccanismi del processo dei lavori edili nell’implementazione del progetto definitivo ed esecutivo, rappresentano il principale volano di interesse offerto dall’agenzia.

I servizi richiesti dai tecnici attraverso sopralluoghi in cantiere o appuntamenti in ufficio, sono di consulenza riferita all’aspetto tecnologico del progetto, allo studio delle migliorie di gara per appalti pubblici, agli studi di fattibilità ed alla redazione di analisi e voci di capitolato (NP).

Dalle imprese pervengono richieste di natura pratica applicativa e commerciale, come richieste di preventivi e offerte prezzo, campionature e il successivo necessario affiancamento per la corretta posa dei materiali in cantiere.

3. Quali sono i motivi più frequenti per cui è richiesto il vostro intervento?

PER I PROGETTISTI

Il servizio, rivolto a professionisti, progettisti, direttori dei lavori e collaudatori, si svolge in stretta collaborazione con il responsabile del cantiere e comprende sopralluoghi, analisi dello stato di fatto e di fattibilità tecnica, eventuali analisi di diagnostica conoscitiva complete di relazioni da parte di tecnici abilitati (servizio a pagamento), individuazione di tecniche e tecnologie applicative coerenti con le prescrizioni progettuali correlata da relazione descrittiva e da particolari esecutivi, schemi di calcolo (in caso di rinforzi), analisi economiche dell’intervento di rinforzo con capitolato ed analisi prezzi (NP), assistenza nella fase di accettazione dei materiali e nel controllo finale della corretta posa in opera

PER LE IMPRESE

La definizione del corretto ciclo applicativo in relazione alle reali condizioni del cantiere, con particolare attenzione nella scelta dello studio e della preparazione dei substrati di supporto, della compatibilità delle stratigrafie esecutive nel rispetto delle materie prime e delle prescrizioni progettuali, la trasmissione agli operatori delle istruzioni e delle indicazioni necessarie al corretto stoccaggio, movimentazione, miscelazione e applicazione dei materiali acquistati, per evitare errori di posa, contestazioni e fallimenti, nel rispetto delle normative di sicurezza.

I servizi relativi ai lavori edili si riferiscono alle parti che riguardano l’utilizzo dei materiali proposti, salvo mettere a disposizione le proprie esperienze e conoscenze tecniche per altre problematiche tecniche di intersezione, che risultano ad essi complementari.

lancellottirestauro.com non applica direttamente i materiali rappresentati e venduti ma si avvale di un albo interno di applicatori fiduciari che, in caso di richiesta, possono essere segnalati al cliente.

lavori edili

4. Vi occupate anche di orti sui tetti dei palazzi. Puoi dirci qualcosa di più su questa tipologia di lavoro e perché sarebbe utile averne uno?

Sì. Offriamo la possibilità di diventare contadini urbani, coltivando e raccogliendo pomodori ed erbe aromatiche sul terrazzo del proprio condominio. Oltre ad essere divertente e a portare risparmio, rappresenta anche il miglior metodo per isolare termicamente e acusticamente un solaio di copertura.

Infatti, 15 cm di terreno fertile inglobati in una stratigrafia studiata, sono in grado di garantire, oltre alla perfetta tenuta idraulica, la vita delle culture o di un bel prato all’inglese, il netto miglioramento della coibentazione e di abbassare la temperatura superficiale dell’involucro.

Recuperare le aree improduttive dei lastrici solari condominiali per produrre insalate, basilico, melanzane, peperoni, fagiolini, zucche e zucchine è un affare interessante.

lancellottirestauro.com con i suoi partner tecnici e operativi offre lo studio, la progettazione e la realizzazione di un sistema tetto verde adatto sia alla coltivazione di colture orticole o per l’ottimizzazione della superficie, oltre l’assistenza fiscale per accedere alle relative agevolazioni da ECOBONUS.

Nati per produrre verdure a km zero sulla scia del movimento internazionale “urban farming”, i tetti produttivi sono diventati ovunque nel mondo veri e propri strumenti di riqualificazione urbana, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e i consumi per riscaldare e raffrescare l’involucro edile.

Un tetto verde svolge anche l’importante funzione sociale di trattenere le acque meteoriche che verranno rilasciate lentamente al sistema fognario cittadino, ma principalmente aiuta a risparmiare energia (fino al 30% dell’energia consumata per il riscaldamento e il raffrescamento), consentendo di accedere come riqualificazione energetica, ai benefici del 65% di sgravi fiscali.

Generalmente i tetti verdi sono pensati come spazio intimo riservato come area relax o spazio per giochi sicuri dei bambini, ma se progettato anche con produzione orticola su piccola scala un orto condominiale garantisce una fornitura annuale di ortaggi e frutti gratis e a chilometro zero.

E non solo.

Un edificio con questo plus architettonico, ha più valore ed esteticamente più bello grazie al verde ed ai colori dei fiori, l’isolamento passivo prodotto dal verde, elemento naturale, rispetto a quello ottenuto con l’uso di materiali sintetici di natura petrolchimica, genera confort e aumenta il valore immobiliare.

Il sistema prevede la migliore tipologia di impermeabilizzazione esistente sul mercato con teli continui in EPDM, uno strato di accumulo idrico realizzato con granuli di perlite espansa, uno strato drenante, un sistema di subirrigazione, un terreno particolarmente ricco di nutrienti e appositamente confezionato per l’esigenza specifica e un prato in rotoli pre-coltivati.

Questo pacchetto base offerto dall’agenzia lancellottirestauro.com, ha uno spessore medio di 12/15 cm ha un costo medio, applicato in opera, di circa 85 / 120 euro per mq in funzione della quantità in mq da realizzare, della logistica e delle specifiche difficoltà del cantiere.

Ovviamente è possibile con costi ulteriori configurare stratigrafie con arbusti siepi o addirittura piccoli alberi, sempre che la verifica statica dei solai di supporto lo permetta.

Ma la più interessante configurazione, è quella dell’orto urbano in grado generare una filiera cortissima, in cui produttore e consumatore coincidono in sito, favorendo il consumo di prodotti sempre freschi, con vantaggi organolettici e anche nutrizionali (la verdura viene raccolta a maturazione avvenuta, e non come accade normalmente, giorni o settimane prima, permettendo alla pianta di trattenere un gusto che ormai ritenevamo perduto)

lavori edili

Per una collettività condominiale cittadina di circa 50 persone residenti in un edificio di 6 piani con un tetto organizzato ad orto di circa 300 mq, affronterebbe una spesa d’istallazione di circa 30 mila euro che viene dimezzato dai benefici di ECOBONUS.

Ricapitolando i molti benefici, il significativo risparmio energetico, il confort migliorato, l’isolamento acustico (immagino le zone vicino a Capodichino) ed elettromagnetico (terrazzi vicino a tralicci dell’elettricità), la regimazione idrica, la creazione di un ambiente ecologico ricovero di animali, insetti utili e piante in grado di ricreare i necessari “corridoi ecologici”, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e il filtraggio delle polveri atmosferiche, la riduzione dell’isola di calore, la produzione completamente biologica gratuita di ortaggi con la conseguente fruibilità dello spazio e il miglioramento delle relazioni sociale con l’hobby da “pollice verde” e la non trascurabile funzione di eccellente protezione dello strato impermeabile e dell’edificio intero, che da sola giustificherebbe la spesa.

Insomma, sono talmente tanti i vantaggi che c’è da chiedersi come è possibile che in una città come Napoli naturalmente terrazzata verso il mare e quindi perfetta per l’occasione, ci siano ancora migliaia di splendidi terrazzi anche straordinariamente panoramici, utilizzati solo ed esclusivamente per regolare antenne tv o per le necessità intestinali di piccioni e gabbiani.

4. Quali sono i materiali che consigliereste per un pavimento da esterno e per quale motivo?

Una soluzione di pavimentazione per esterno da consigliare, è certamente quella rappresentata dalla adozione di materiali naturali ed assorbenti, per realizzare un battuto ecosostenibile e permeabile in grado di gestire le acque piovane nel modo migliore.

Si tratta di pavimentazioni naturali in battuto di tufo da adottare per le zone esterne come camminamenti, viali e marciapiedi, abbastanza resistenti da assolvere alle funzioni necessarie (pedonabile ma anche carrabile all’occorrenza), totalmente permeabili alle piogge, che vengono inglobate nel sottostante spessore drenante.

Nelle città cementificate, la grande quantità di acqua che cade durante un temporale, viene convogliata in modo diretto al sistema fognario attraverso lo scorrimento tortuoso su superfici impermeabili quali asfalti e cementi.

A causa di questo e delle inadeguate condizioni delle infrastrutture idriche di smaltimento dei nostri comuni, siamo costretti a subire sempre più frequentemente fenomeni di allagamento ed inondazione anche estremamente dannosi, a causa della difficoltà di gestione delle acque meteoriche.

Per esempio, i marciapiedi ricevono una grande percentuale di queste acque a causa dello scarico su di questi delle pluviali degli edifici che convogliano le acque intercettate dai terrazzi piani condominiali.

Per migliorare questo aspetto l’agenzia lancellottirestauro.com, propone ai dirigenti ed ai funzionari delle amministrazioni comunali, oltre che ai privati cittadini, l’adozione e l’impiego di una pavimentazione ecologica permeabile per i marciapiedi comunali e privati, con la posa del prodotto predosato minerale ed ecologico BATTUTO TUFO della ZEOCALCE, composto da una curva granulometrica di inerte zeolitico (tufo micronizzato) e da un legante pozzolanico di calce aerea.

BATTUTO TUFO viene posato in uno spessore medio di circa 10 cm di spessore, armato con ZEOARMATURA della ZEOCALCE, rete strutturale in fibra di vetro AR, al di sopra di un significativo e consistente strato drenante, con stabilizzato calcareo in varie pezzature e ben costipato, di circa 40 cm di spessore.

Questo materiale, utilizzato per quelli che sono stati definiti i “Marciapiedi della Pioggia”, presenta un aspetto estetico piacevole e naturale ed è in grado di gestire e controllare grandi quantità d’acqua piovana provenienti dalle pluviali degli edifici cittadini e da grandi aree impermeabili, contribuendo notevolmente alla riduzione dell’inquinamento idrico intercettando e trattenendo l’acqua piovana di ruscellamento e deflusso urbano.

Come il terreno naturale, i Marciapiedi della Pioggia, permettono il filtraggio delle acque piovane intercettate, consentendo ad esse di penetrare lentamente nel suolo, cedendole all’impianto fognario con un flusso costante, evitando di saturarlo e danneggiarlo, alle falde acquifere e ai corsi d’acqua, tale da ridurre la possibilità di fenomeni alluvionali.

Utilizzati su grande scala, potrebbero aiutare sensibilmente a limitare il fenomeno degli allagamenti e ridurre la concentrazione di agenti inquinanti nel sistema idrico ricettore, evitando ristagni e la disagevole proliferazione di insetti.

Inoltre, se collegati ad un sistema di accumulo e conservazione delle acque meteoriche filtrate, permettono di ottenere un significativo risparmio idrico derivato dal riutilizzo delle stesse.

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