Sistema per RIVESTIMENTO COIBENTE “A SECCO” per edifici nuovi ed esistenti


PIZ

 

Sistema per il Rivestimento e la Coibentazione a “secco” di Edifici Civili, Pubblici, ed Industriali e per la Riqualificazione dell’Esistente

PIZ è stato sviluppato per soddisfare le crescenti esigenze del mercato delle costruzioni in termini di risparmio ed efficienza energetica e di riqualificazione architettonica delle costruzioni. Il sistema è destinato al rivestimento ed alla coibentazione di tutte le tipologie di edifici, sia per gli interventi di ristrutturazione che per le nuove realizzazioni.

Posa in opera

La struttura PIZ a “secco” è posta in opera mediante fissaggio meccanico di guide in lega leggera su cui è montato un pannello di rivestimento costituito da un paramento in malta cementizia fibro rinforzata modificata accoppiata ad un lastra di materiale isolante di altissima qualità. Sono disponibili in provincia di Napoli applicatori fiduciari PIZ.

Il montaggio si esegue con semplici operazioni meccaniche che non richiedono né manodopera o attrezzature speciali. I pannelli vengono montati a corsi orizzontali e verticalmente dal basso verso l’alto. Gli schemi più comuni possono essere realizzati con entrambe le altezze del pannello di rivestimento PIZ o con alternanze studiate, di altezza e larghezza.

PIZ può essere montato su qualsiasi superficie (cemento armato, muratura, laterizio, struttura metallica, ecc.) e in caso di ristrutturazione non si rende necessaria alcuna preparazione particolare della parete di supporto!

Formati

Il pannello PIZ è disponibile nei formati standard indicati nella tabella sotto riportata, con due diverse  soluzioni di fuga tra i pannelli con fuga annullata (0 mm) o con una fuga più ampia (15 mm.). I formati dei pannelli standard ripostati in tabella hanno la  possibilità di variazione di +/- 20 mm

Pannelli

Pannelli spessore totale da 54 – 66 – 89 mm. di cui 9 mm. in malta cementizia, strato isolante in polistirene espanso sinterizzato spessore 45 – 57 – 80 mm. Guide di montaggio in alluminio disponibili nei colori nero o silver, a richiesta tinte RAL. Ancoraggi scelti in fase di progetto in funzione del tipo di supporto

Effetto estetico

Massima libertà progettuale ed architettonica, per una configurazione moderna, con possibilità espressive, combinazioni di formati, colori e giunti, in grado di generare sorprendenti risultati sia per le nuove costruzioni che per gli interventi di riqualificazione dell’esistente.

Economia

Costo iniziale contenuto, risparmio nei consumi energetici, nessuna spesa di manutenzione, applicazione diretta su ogni superficie senza interventi preventivi

Prestazioni e durata

Resistenza agli agenti atmosferici (acqua, vento, caldo, freddo), comportamento al fuoco classe 1 certificata, resistenza agli urti e all’abrasione, traspirabilità, evita condense e muffe e aumenta il comfort abitativo. Struttura metallica opportunatamente trattata con protettivi anticorrosione, manto cementizio di ottima qualità, sistemi di ancoraggio certificati.

PIZ e fotocatalisi

PIZ in collaborazione con il Dipartimento di chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano e altri istituti internazionali, ha sviluppato il sistema di rivestimento PIZ Intelligent Surface realizzato in materiale additivato con biossido di titanio allo scopo di modificarne le proprietà di superfice, determinando l’attività fotocatalitica e le caratteristiche di super idrofilia.

Autopulizia

Le peculiari caratteristiche auto pulenti che consentono una drastica riduzione dei costi di pulizia e manutenzione sono garantite da un fenomeno fisico determinato dall’azione combinata luce/prodotto fotocatalitico, tecnicamente definito “superidrofilia” che permette all’acqua di spandersi perfettamente sulla superficie senza formazione di gocce.

L’azione di “superidrofilia”, consente alle pareti rivestite dal sistema PIZ I.S. di essere permanentemente rivestite da un invisibile pellicola prelevata dall’umidità dell’aria, che non permette allo sporco di aderire alle pareti e al dilavamento naturale di asportare quello depositato.

Abbattimento dell’inquinamento atmosferico e potere antibatterico

Il fotocatalizzatore è una sostanza che sottoposta a illuminazione solare può accelerare una reazione chimica senza che lo stesso intervenga nel processo.

Nella fotosintesi, il processo delle piante, la clorofilla è un fotocatalizzatore, che quando assorbe la radiazione ultravioletta (UV) dal sole o è illuminato da una sorgente artificiale (lampada UV) genera coppie di elettroni e buchi nella banda di valenza.

I buchi nella banda di valenza hanno un forte potere ossidante e gli elettroni un forte potere riducente. Quando queste coppie di buchi e elettroni reagiscono con l’umidità in superfice, il forte potere ossidante produce dei radicali di idrogeno; questi radicali reagendo con le sostanze inquinanti o i batteri presenti nell’atmosfera le decompongono e si ossidano in sostanze non inquinanti e facilmente asportabili dalla pioggia.

PIZ