RISANAMENTO EDILIZIO CON MATERIALI NATURALI; IL RUOLO DEL TECNOLOGO

Il contributo del Tecnologo al progetto di risanamento dell’esistente

Questo mostrato in foto è un vecchio casolare in provincia di Caserta, dove è in corso di completamento un interessante intervento di risanamento globale.

Nel mio ruolo di Tecnologo, sono stato coinvolto, dall’impresa esecutrice, nella fase di progetto e di scelta dei sistemi e dei materiali da impiegare per soddisfare le esigenze del committente.

Questo mi ha consentito di presentare alcune soluzioni e proposte che sono state successivamente discusse, modificate e, infine, cosi adottate:

la regolarizzazione delle lacune murarie e degli intonaci di fondo eseguiti con l’impiego delle malte di calce pozzolanica ZEOCALCE perfettamente compatibili con i supporti in tufo

un miglioramento strutturale (CRM su ambedue i paramenti murari) con reti strutturali in fibre di vetro, betoncino pozzolanico fibrorinforzato e connessioni passanti con corde di carbonio sfioccate sul piano

il risanamento termico/igrometrico con pannelli di spessore 10 cm in fibre di canapa applicati per incollaggio e tassellamento meccanico ai paramenti esterni e mediante la posa di termo-intonaci in canapa e calce eseguiti in alto spessore (>5 cm) alle pareti interne

finiture con rivestimenti protettivi e decorativi in calce pozzolanica colorati in massa e pitture ai silicati di potassio e al grassello di calce.

Un particolare cenno agli straordinari materiali in canapa disponibili sotto forma di mattoni pieni, mattoni forati, pannelli, stuoie intonaci e massetti.

Questi performanti prodotti al contatto con l’acqua, sia in forma liquida che gassosa (vapore), non subiscono alcun danno, come capita agli altri materiali edili, ma sono in grado di gestire condizioni anche gravose, agendo come veri e propri micro serbatoi idrici di contenimento, senza presentare alcun deterioramento esteriore grazie alle insuperate proprietà di traspirabilità e microregolazione.

Una parete trattata con materiali in canapa può immagazzinare diverse decine di litri di acqua per mq, che grazie alle proprietà del materiale viene continuamente scambiata con l’ambiente interno in modo naturale, mantenendo costantemente ideali livelli di umidita relativa (tra il 60 e il 65%) interna, consentendo di avere le superfici a vista perennemente asciutte.

𝐈 𝐕𝐀𝐍𝐓𝐀𝐆𝐆𝐈 𝐏𝐄𝐑 𝐔𝐍 𝐈𝐍𝐕𝐎𝐋𝐔𝐂𝐑𝐎 𝐄𝐃𝐈𝐋𝐄 𝐓𝐑𝐀𝐓𝐓𝐀𝐓𝐎 𝐂𝐎𝐍 𝐂𝐀𝐍𝐀𝐏𝐀:

INDIFFERENZA ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE ESTERNE

INATTACCABILITA’ DA SALI E CLORURI

INDIFFERENZA ALLE ONDE ELETTROMAGNETICHE

RESISTENZA AL FUOCO

ELEVATA INERZIA INVOLUCRO = OTTIMA PRESTAZIONE AL CALDO

NESSUNA EMISSIONI DI INQUINANTI INDOOR

TEMPERATURA DI CONFORT IN ESTATE ED IN INVERNO

UMIDITÀ INTERNA COSTANTE ANCHE SENZA IMPIANTI

MASSIMA TRASPIRABILITÀ = NO MUFFE E CONDENSE

RISOLUZIONE DEFINITIVA ALL’UMIDITÀ DI RISALITA

ECCELLENTE SFASAMENTO TERMICO